Mini intervista a Nedeljko “Ned” Bajalica fumettista

Nel tuo lavoro, quanto è importante sentire di poterti esprimere liberamente?

Direi che esprimersi liberamente nel mio lavoro significa tutto, anche se spesso si ha a che fare con datori di lavoro che limitano (a volte inconsapevolmente) questa libertà in nome di esigenze commerciali. In realtà sottovalutiamo il pubblico (nel mio caso il lettore), la sua intelligenza e la sua apertura verso nuove espressioni artistiche.

Hai mai sperimentato personalmente una limitazione nella tua libertà di espressione oppure una vera e propria forma di censura? 

Beh, quando ho realizzato il manifesto per WoR “Diverso da chi?” avete scartato quello religioso… Ah Ah Ah Ah…

Fose come certi editori temevamo di urtare troppo la sensibilità di qualcuno oppure, forse, abbiamo sottovalutato la capacità del pubblico di comprendere la provocazione? chi può dirlo…che dici…abbiamo evidenziato un punto chiave nella riflessione sulla libertà d’espressione?  [N.d.r. sorridiamo].

…a parte gli scherzi fu scartato con una giusta motivazione… Comunque scelgo i lavori proprio in base alla mia esigenza di non avere limitazioni… è tanto bello poter creare liberamente, anche se a volte noi artisti ci facciamo prendere la mano e ci vuole un editor (un BRAVO editor) che ci rimette sulla retta via.. 🙂

In generale, come consideri lo “stato di salute”  della libertà di Espressione in Italia? 

Con internet credo che ci sia molta più libertà d’espressione… ma bisogna anche chiarire bene il concetto di libertà d’espressione perché molti artisti improvvisati spacciano per arte veri e propri orrori (da veri NON professionisti) usando come pretesto la libertà d’espressione. Quindi va bene esprimersi liberamente, ma senza dimenticarci la professionalità.

Secondo te qual è la relazione tra arte e libertà di espressione? È possibile fare arte in un contesto in cui non è garantita la libertà di espressione?

L’arte è libertà d’espressione quindi fare arte e privarsi di questa libertàrisulterebbe un controsenso… ad esempio un lavoro su commissione può rappresentare già in partenza un possibile limite alla libertà creativa; in tal caso sta all’artista impegnarsi a difenderla.

Vuoi aggiungere ancora qualcosa?

La libertà d’espressione è FONDAMENTALE nel nostro lavoro; non c’è arte senza libertà d’espressione.